Mariangela Tripaldi
Dopo essersi occupata per anni di Formazione, decide di diventare coach per tutte le persone in cerca di lavoro
Dopo essersi occupata per anni di Selezione, Formazione e Sviluppo del Personale, Mariangela Tripaldi decide di diventare coach per tutte le persone in cerca di lavoro.
Mariangela, qual è stato il tuo percorso formativo?
Mi sono iscritta a Psicologia del Lavoro e i miei genitori erano letteralmente disperati: avrebbero voluto vedermi laureata in Ingegneria o Economia o Giurisprudenza! Temevano che non avrei avuto sbocchi e solo leggere la parola “lavoro” all’interno del titolo accademico li aveva un po’ rasserenati.
Qual era il tuo obiettivo?
Quello di aiutare le persone a crescere, ad apprendere, a tirare fuori le proprie risorse ed esprimere il loro potenziale. Tuttavia, l’università, per quanto mi abbia dato dei modelli teorici tuttora fondamentali per me, mancava però degli strumenti pratici per poter promuovere lo sviluppo delle persone.
Quindi come hai proseguito?
Già nel corso degli studi universitari mi sono avvicinata al mondo del Coaching che mi ha aiutato a lavorare prima di tutto su me stessa, sulle mie credenze e sui miei obiettivi. Con il supporto del mio Coach, mi sono focalizzata in particolare sulla definizione del mio obiettivo professionale: collaborare con le aziende, in qualità di Consulente, occupandomi di formazione e sviluppo delle Risorse Umane, e al contempo lavorare con i privati, come Coach individuale. Dopo aver seguito un corso di specializzazione in Coaching, ho approfondito anche l’approccio Sistemico. Nel 2012 ho completato la mia formazione come Counselor secondo l’approccio Breve Strategico.
Qual è stato il tuo percorso professionale?
Le mie prime esperienze professionali sono state all’interno della Direzione Risorse Umane di alcune importanti multinazionali, dove mi sono occupata di Selezione, Formazione e Sviluppo del Personale. Nel 2009 ho iniziato a collaborare con una società di Consulenza e Formazione Manageriale. Nello stesso anno ho intrapreso l’attività di Coaching, focalizzandomi su un ambito ben specifico: il lavoro, dipendente o autonomo, e la carriera.
Cosa ti ha spinto a cambiare strada?
Lavorando in azienda mi sono resa conto di quanto le mie caratteristiche e inclinazioni personali non fossero compatibili con un ambiente di lavoro molto strutturato e con delle attività relativamente ripetitive, ma piuttosto con un’attività di tipo autonomo, che fosse più dinamica e variegata. Inoltre sentivo forte l’esigenza di lavorare con le persone e per le persone, perché questo mi faceva sentire davvero utile e realizzata.
Quindi cos’hai deciso di fare?
Nel 2008 ho aperto un piccolo blog, dove davo consigli a chi cercava lavoro, soprattutto per quanto riguardava la stesura del CV o la preparazione al colloquio di lavoro. Quando ad inizio 2009 è scaduto il contratto presso l’azienda in cui lavoravo, ho preso la decisione di fare la libera professionista, come consulente sia per le aziende che per i privati. Ho pensato, infatti, che in questo modo avrei potuto sfruttare al meglio tutte le mie competenze e ampliare le mie possibilità professionali. Mi sono messa alla ricerca di società di consulenza e formazione aziendale e ad inviare candidature mirate, finché non mi rispose il Responsabile della società n-EXOLUTION, con cui sto collaborando tuttora. Nel frattempo ho iniziato ad offrire consulenze gratuite per i CV e dando consigli a chi cercava lavoro. Mi sono resa conto di quanto fosse forte l’esigenza dei servizi che potevo fornire, e scarsa l’offerta, sia nel pubblico che nel privato. Questo ha confermato la motivazione e la convinzione che avevo nel mio progetto e mi ha spinto ad investire molte più energie nel mio blog, che si è sviluppato, diventando CoachLavoro.
Che cosa significa Coach Lavoro?
Il nome Coach Lavoro ha un duplice significato: da un lato sintetizza il mio ruolo di Coach e di Psicologa del Lavoro, dall’altra indica il mio obiettivo di applicare la metodologia del Coaching specificatamente per aiutare chi cerca lavoro, chi vuole cambiarlo, oppure inventarselo.
Quali servizi offre Coach Lavoro?
Il Coach è una figura che guida la persona a definire l’obiettivo professionale in base alle sue caratteristiche personali, competenze e motivazioni, ed a trovare le strategie più efficaci per raggiungerlo, aiutando ciascuno a trovare le risorse utili per superare eventuali ostacoli. Oltre al percorso di Coaching e di Orientamento, Coach Lavoro offre anche consulenza specifica per redigere in maniera ottimale il curriculum e la lettera di presentazione, prepararsi in modo strategico al colloquio di selezione, e infine, per utilizzare i canali più efficaci per promuoversi sul mercato e trovare lavoro. A chi mi contatta offro una prima consulenza gratuita che serve per conoscerci reciprocamene, per inquadrare la situazione e infine per capire se c’è bisogno di un percorso più specifico e approfondito da svolgere insieme.
Qual è il tuo target di riferimento?
Coach Lavoro si rivolge a chi sta cercando lavoro ma non riesce a trovarlo, a chi è confuso e non sa che strada prendere per la propria vita ed anche a chi un lavoro ce l’ha, ma si sente insoddisfatto e vorrebbe cambiare lavoro o avviare un’attività in proprio che consenta non solo di sopravvivere ma anche di realizzarsi e vivere pienamente. La maggioranza delle persone che mi contattano hanno un’età media di 40 anni: hanno bisogno di aggiornare il proprio CV e di capire come muoversi sul mercato, di fare un bilancio delle proprie competenze per poterle valorizzare oppure di capire che strada percorrere per inventarsi un lavoro.
Hai puntato molto sulle nuove tecnologie?
Ho utilizzato tantissimo Internet per far conoscere il sito, soprattutto i social network come Facebook e Linkedin ed ho creato delle partnership con siti affini che si occupavano di lavoro. Inoltre ho lavorato molto per arricchire il sito, scrivendo articoli approfonditi sui vari aspetti tecnici e psicologici della ricerca di un lavoro: la qualità e la coerenza dei contenuti è stata premiata da Google che ha inserito CoachLavoro ai primi posti per molte parole chiave.
Come ha influito la crisi economica sulla tua attività?
Dal punto di vista del mercato del lavoro, la situazione non è purtroppo migliorata: continuiamo a subire le conseguenze della crisi americana del 2008-2009 e delle evoluzioni attuali in area Euro. Proprio per questo motivo, dal punto di vista di chi cerca lavoro, ho notato una crescente consapevolezza dell’importanza del presentarsi nel migliore dei modi al selezionatore, per differenziarsi dai molti concorrenti, e di utilizzare canali alternativi ai “classici” annunci e alle agenzie/società di selezione. Aumentano sempre di più le persone che cercano di trovare e costruirsi la propria strada, che vogliono riappropriarsi del proprio tempo e dedicarlo ad un’attività che rispecchi le proprie inclinazioni e passioni.
Su cosa stai lavorando attualmente?
Sulla webserie “Una coach per il lavoro”, realizzata da Lavoratorio.it, portale di annunci e quotidiano sui temi del lavoro. E’ composta da 5 episodi di 6 – 8 minuti ciascuno ed è visibile sulla sezione video di Lavoratorio.it. Non si tratta di tutorial ma di episodi affini al modello della sitcom, dinamici e coinvolgenti. Vesto i miei panni da Coach e dialogo con 5 personaggi molto diversi tra loro, stimolandoli e consigliandoli nel muoversi attivamente alla ricerca del lavoro.
Progetti per il futuro?
In primo luogo migliorare e crescere professionalmente per dare servizi di qualità ed efficacia sempre maggiore ai clienti. Secondariamente ampliare l’offerta del sito con e-book, audio e video corsi e ovviamente con workshop formativi dal vivo. Infine creare dei momenti di confronto (online o offline) tra chi cerca lavoro per darsi sostegno reciproco e scambiare buone pratiche di successo. Un’altra idea folle ma non troppo è quella di creare un reality sulla falsa riga dei video che abbiamo prodotto, questa volta però con persone “vere”.
- Creato il: 29/11/2013
- Tipo: Testo
- Lingua:
- Tags: Lavoro Formazione Selezione Coach
- Bisogno: Best practise
- Area: Formazione